Printed Edition

ital1651IMG

LDE ITAL1651


Trattato della Pittura di Lionardo da Vinci
1651
Giacomo Langlois, Paris


Chapter

LDE T1035   CID358  De' panni che vestono le figure, e lor pieghe. CAPITOLO CCCLVIII

Chapter Display GO
< Previous  CID358   Next >

Li panni che vestono le figure debbono havere le lor pieghe accomodate à cingere le membra da loro vestite, in modo che nelle parti alluminate non si ponga pieghe d'ombra oscura, e nelle parti ombrose non si faccia pieghe di troppa chiarezza, e che i lineamenti d'esse pieghe vadino in qualche parte circondando le membra da loro coperte, e non con lineamenti che taglino le membra, ne con ombre che sfondino più dentro che non è la superficie del corpo vestito, & in effetto il panno sia in modo adattato che non paia disabitato, cioè che non paia un aggruppamento di panno spogliato dall' huomo, come si vede fare à molti, li quali s'innamorano tanto de' varii aggruppamenti di varie pieghe, che n' empono tutta una figura, dimenticandosi l'effetto perché tal panno è fatto, cioè per vestire e circon dare le membra con gratia, doue essi si posano, e non l'empire tutte di venti, o vesiche gonfiate sopra li rilevi alluminati de' membri. Non nego già che non si debba fare alcuna bella falda, mà sia fatta in parte della figura dove le membra infra esse & il corpo raccoglino e ragunino tal panno. E sopra tutto varia li panni nell' historie, come nel fare ad alcuni le pieghe con rotture a facciate, e questo è ne' panni densi, & alcuni panni habbino li piegamenti molli, e le lor volte non laterate, & altri torti.