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LDE ITAL1651


Trattato della Pittura di Lionardo da Vinci
1651
Giacomo Langlois, Paris


Chapter

LDE T0157   CID76  Dove non può esser reverberatione luminosa. CAPITOLO LXXVI

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Tutti i corpi densi si vestono le loro superficie di varie qualità di lumi & ombre. I lumi sono di due nature, l'uno si domanda originale, e l'altro derivativo. L'originale dico essere quello che deriva da vampa di fuoco, odal lume del sole, o aria. Lume derivativo fia il lume reflesso. Ma per tornare alla promessa definitione, dico che riverberatione luminosa non sia da quella parte del corpo che sia volta a' corpi ombrosi, come luoghi oscuri di tetti di varie altezze, d'herbe, boschi verdi o secchi, li quali, benche la parte di ciascun ramo volta al lume originale si vesta della qualità d'esso lume, nientedimeno sono tante l'ombre fatte da ciascun ramo l'un su l'altro, che in somma ne resulta tale oscurità, che il lume vi è per niente: onde non possono simili obbietti dare a i corpi oppositi alcun lume reflesso.