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LDE ITAL1651


Trattato della Pittura di Lionardo da Vinci
1651
Giacomo Langlois, Paris


Chapter

LDE T0162   CID81  De' colori reflessi della carne. CAPITOLO LXXXI

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Li reflessi della carne che hanno lume da altra carne sono più rossi, e di più eccellente incarnatione che nissun' altra parte di carne che sià nell'huomo: e questo accade per la 3a. del 2o. libro, che dice: La superficie d'ogni corpo opaco partecipa del colore del suo obbietto; E tanto più quanto tale obbietto gli è più vicino, e tanto meno quanto gli è più remoto, e quanto il corpo opaco è maggiore, perché essendo grande esso impedisce le spetie de gl' obbietti circonstanti, le quali spesse volte sono di color varii, li quali corrompono le prime specie più vicine, quando li corpi sono piccioli: mà non manca che non tinga più un reflesso un picciolo colore vicino, che un color grande remoto, per la 6a. di prospettiva, che dice: Le cose grandi potranno esserre in tanta distanza, ch' elle parannò minori assai che le picciole d'appresso.