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LDE ITAL1651


Trattato della Pittura di Lionardo da Vinci
1651
Giacomo Langlois, Paris


Chapter

LDE T0060   CID9  Precetto del pittore universale. CAPITOLO IX

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Quello non sia universale che non ama egualmente tutte le cose che si contengono nella pittura: come se ad uno piacciono li paesi, esso stima di essere di semplice investigatione, come disse il nostro Botticello, che tale studio era vano, perché col solo gettare una spunga piena di diversi colori à un muro, essa lasciava in detto muro una macchia, dove si vedeva un paese. Egli è ben vero che si vedono varie inventioni di cio che l'huomo vuol cercare in quella, cioè teste d'huomini, diversi animali, battaglie, scogli, mari, nuvoli, boschi, e simil cose, e fà come il suono delle campane, il quale si può intendere che dica quello che à te pare. Cosi, ancora che esse macchie ti diano inventione, esse non t'insegnano finir alcun particolare, e questo tal pittore fece tristissimi paesi.